I lavori terminano nel 1816 e il nuovo podere prende il nome provvisorio di Podere delle Torri. A completamento del progetto di rinnovo messo in atto da Danti, le due torri vengono dotate di merli in stile guelfo.
L’edificazione del nuovo Castello e le opere di rinnovo sono completate e finalmente il podere può assumere il nome che gli si addice, cioè Castelnuovo appunto. L’armonica bellezza di tale costruzione è stata considerata da molti storici ed esperti in architettura del XIX secolo come un esempio isolato in Toscana, una tipologia di costruzione di cui esistono soltanto pochi esemplari.
Le caratteristiche più notevoli del Castello sono infatti: simmetria delle masse, apertura strutturale al paesaggio circostante, blocco centrale con piano inferiore alloggiato e blocchi laterali chiusi e aggettati.